Sono disponibili dei farmaci antinfiammatori per controllare la risposta immunitaria?

Quando un virus ci infetta, il nostro corpo reagisce innescando una risposta immunitaria. In casi gravi, questa risposta immunitaria può essere esagerata e diventare tossica per l'organismo. Una possibilità per la terapia è quella di controllare la risposta immunitaria, in modo che sia sufficiente ad eliminare il virus, ma non tanto violenta da far peggiorare le condizioni del paziente. Per questo si studia il processo immunitario nei pazienti che sviluppano la malattia COVID-19.

Sono attualmente in fase di sperimentazione farmaci immunomodulanti con effetti antinfiammatori e immunosoppressivi (tipo Tocilizumab), noti per il trattamento di altre malattie (sindrome da attivazione dei macrofagi, artrite reumatoide, ...). I medici stanno ora cercando di dimostrare la loro efficacia nel controllare la risposta immunitaria dell'organismo (tempesta di citochine) e quindi limitare la progressione della malattia COVID-19 ed evitare i suoi effetti più gravi.