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Il coronavirus SARS-CoV-2 può avere un effetto sul cervello?

Testo aggiornato al 2020-06-11


La malattia COVID-19 colpisce principalmente i polmoni e i vasi sanguigni, ma potrebbe anche influenzare il sistema nervoso.

I sintomi neurologici del COVID-19 possono essere:

- Lievi (benigni): perdita temporanea di olfatto (anosmia) e gusto (ageusia), vertigini, mal di testa. La perdita dell'olfatto e del gusto è un sintomo di COVID-19 osservsato fin dall'inizio dell'epidemia in Europa, mentre non è nella lista dei sintomi registrati in Cina.

- Moderati: danni muscolari, convulsioni

- Gravi: Encefalite virale (rara); encefalopatia da sindrome da distress respiratorio acuto e risposta immunitaria anormale; ictus.

Visto che la malattia COVID-19 è molto recente (dicembre 2019), non sappiamo ancora quali possano essere le conseguenze neurologiche a lungo termine.

La perdita dell'olfatto non implica necessariamente che le strutture del cervello siano colpite: è possibile che l'anosmia sia dovuta ad alterazione della mucosa nasale (neuroni olfattivi, cellule di supporto o cellule staminali che rinnovano della mucosa) senza alterazioni a livello più profondo.

Tuttavia, in alcuni casi, un danno cerebrale transitorio è stato identificato nelle regioni cerebrali coinvolte nell'olfatto grazie ad una risonanza magnetica (RM).

Allo stesso modo, le rare manifestazioni neurologiche gravi osservate (incidenti cerebrovascolari, encefalopatia) possono essere conseguenze indirette. Le carenze respiratorie possono infatti portare a danni cerebrali dovuti alla mancanza di ossigeno, mentre una risposta immunitaria anomala da parte del paziente può generare una massiccia infiammazione del cervello o dei suoi vasi sanguigni e quindi un danno cerebrale.

Diversi studi suggeriscono che il coronavirus SARS-CoV-2 potrebbe comunque colpire direttamente il cervello. Il SARS-CoV-2 è simile al virus della SARS (SARS-CoV-1) che può entrare nel cervello e raggiungere aree specifiche come il talamo e il tronco cerebrale. I due recettori (ACE2 e TMPRSS2) che questi coronavirus riconoscono per infettare le cellule sono distribuiti in molti organi del corpo, comprese le cellule nervose del cervello.

La presenza dei recettori spiegherebbe dunque:

  1. la capacità di questi coronavirus di invadere il tessuto neurale e riprodurvisi in un modo che potrebbe aggravare i sintomi respiratori,
  2. i sintomi neurologici, come perdita di olfatto e gusto, mal di testa, stanchezza, confusione o vertigini.

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Fonti

Questo articolo riassume i sintomi neurologici osservati nei pazienti con COVID-19 tra gennaio e aprile 2020:

Calcagno, N., Colombo, E., Maranzano, A., Pasquini, J., Keller Sarmiento, I. J., Trogu, F., & Silani, V. (2020). Rising evidence for neurological involvement in COVID-19 pandemic. Neurological Sciences.

I sintomi neurologici sono osservati in un terzo dei pazienti con COVID-19 e nella metà di quelli in condizioni gravi:

Mao, L., Jin, H., Wang, M., Hu, Y., Chen, S., He, Q., Chang, J., Hong, C., Zhou, Y., Wang, D., Miao, X., Li, Y., & Hu, B. (2020). Neurologic Manifestations of Hospitalized Patients With Coronavirus Disease 2019 in Wuhan, China. JAMA Neurology.

Prove dell'infezione del sistema nervoso centrale da parte del coronavirus SARS-CoV-2:

De Felice, F. G., Tovar-Moll, F., Moll, J., Munoz, D. P., & Ferreira, S. T. (2020). Severe Acute Respiratory Syndrome Coronavirus 2 (SARS-CoV-2) and the Central Nervous System. Trends in Neurosciences, S0166223620300916.

Il recettore del coronavirus SARS-CoV-2, ACE2, nell'uomo si trova nel cervello e nei nervi:

Li, Y., Bai, W., & Hashikawa, T. (2020). The neuroinvasive potential of SARS‐CoV2 may play a role in the respiratory failure of COVID‐19 patients. Journal of Medical Virology, 92(6), 552–555.

Il coronavirus SARS-CoV-2 associato al COVID-19, così come il SARS-CoV-1, responsabile della SARS, infetta il sistema nervoso e potrebbe arrivarci dalle cellule sensoriali dei polmoni e/o dalle cellule del naso.

Conde Cardona, G., Quintana Pájaro, L. D., Quintero Marzola, I. D., Ramos Villegas, Y., & Moscote Salazar, L. R. (2020). Neurotropism of SARS-CoV 2: Mechanisms and manifestations. Journal of the Neurological Sciences, 412, 116824. https://doi.org/10.1016/j.jns.2020.116824

Il coronavirus può entrare dal naso infettando le cellule di supporto, il che potrebbe spiegare la perdita di olfatto.

Brann, D. H., Tsukahara, T., Weinreb, C., Lipovsek, M., Van den Berge, K., Gong, B., Chance, R., Macaulay, I. C., Chou, H., Fletcher, R., Das, D., Street, K., de Bezieux, H. R., Choi, Y.-G., Risso, D., Dudoit, S., Purdom, E., Mill, J. S., Hachem, R. A., … Datta, S. R. (2020). Non-neuronal expression of SARS-CoV-2 entry genes in the olfactory system suggests mechanisms underlying COVID-19-associated anosmia [Preprint]. Neuroscience.

Il coronavirus può entrare attraverso il naso infettando le cellule di supporto situate vicino ai neuroni del recettore olfattivo, il che può spiegare la perdita di olfatto.

Fodoulian, L., Tuberosa, J., Rossier, D., Landis, B. N., Carleton, A., & Rodriguez, I. (2020). SARS-CoV-2 receptor and entry genes are expressed by sustentacular cells in the human olfactory neuroepithelium [Preprint]. Neuroscience.

Il neurotropismo del coronavirus SARS-CoV-2 potrebbe contribuire all'insufficienza respiratoria nei pazienti affetti dalla malattia COVID-19.

Li, Y., Bai, W., & Hashikawa, T. (2020). The neuroinvasive potential of SARS‐CoV2 may play a role in the respiratory failure of COVID‐19 patients. Journal of Medical Virology, 92(6), 552–555.

Perturbazioni osservate graze a risonanza magnetica nel cervello di un paziente con COVID-19 che aveva perso l'olfatto.

Politi, L. S., Salsano, E., & Grimaldi, M. (2020). Magnetic Resonance Imaging Alteration of the Brain in a Patient With Coronavirus Disease 2019 (COVID-19) and Anosmia. JAMA Neurology.

Edema transitorio dei bulbi olfattivi in un paziente con anosmia correlata al COVID-19.

Laurendon, T., Radulesco, T., Mugnier, J., Gérault, M., Chagnaud, C., El Ahmadi, A. A., & Varoquaux, A. (2020). Bilateral transient olfactory bulbs edema during COVID-19-related anosmia. Neurology.

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